SLANO CROAZIA

luka slano

Oggi mi butto più sulla sezione viaggi.  Così vorrei parlarvi di SLANO, un piccolo paese a forte sviluppo turistico sulla costa sud della magnifica Croazia. Slano dista circa una trentina di kilometri via terra dalla magnifica perla che e' la citta di Dubrovnik ( Ragusa) di cui la parte vecchia almeno una volta nella vita tutti dovremmo vedere. La strada per raggiungere Dubrovnik e' una magnifica costiera a scorrimento veloce, tanto da permettere anche ai pullman che fanno servizio andata ritorno con molti orari ( ultima corsa all'una di notte dal 1/06) di raggiungere la parte esterna della città in circa mezz'ora . Da qui poi ci sono i pullman che fanno servizio all'interno della città stessa e che fermano proprio di fronte alle mura della città vecchia. Affascinanti le curve sul mare mentre si susseguono baie e insenature. Arrivati in prossimità del ponte di Tudjman(?) dove inizia...un'altra storia!!!

Slano sorge alla fine di una insenatura molto profonda tanto da essere un porto naturale molto protetto da ogni settore. Infatti sul lungomare del paese sorgono diversi ormeggi attrezzati con luce ed acqua e forniti di corpi morti.

di seguito il link alla webcam posizionata sulla Riva

http://www.whatsupcams.com/it/webcams/croazia/raguseo-narentana/slano-it/webcam-live-slano-riva/

Qui, come si noterà spesso dalla webcam, si ormeggiano frequentemente le grandi barche che fanno servizio escursioni e mini crociere nella zona. Puntando la vista ancora oltre ci sono invece gli ormeggi più utilizzati dalle barche da diporto di passaggio.

Ma la qualità di questa baia porto naturale ce la da ancor di più la scelta di costruire qui l'ultimo marina della catena ACI ( Adriatic Croatia International ), la catena di porti attrezzati (Marina di diverse cat.) più presente in Croazia. Infatti guardando ancora oltre gli ormeggi di cui sopra scopriamo proprio l'imboccatura tra i pontili galleggianti del marina "Veljko Barbieri" che sta per compiere il suo primo anno di attività. Ciò che colpisce e' che anche il pontile esterno del marina e' di quelli appositi ma galleggianti, senza massi o altre protezioni come siamo abituati a vedere qui da noi, massimo indicatore della naturale protezione che questa  "luka slano" offre in ogni condizione meteomarina.

Il  "Veljko Barbieri" offre tutti i migliori servizi per un ormeggio sicuro e confortevole: Luce ed acqua erogate da modernissime colonnine dotate anche di scheda magnetica, Le profondità sono più che buone ovunque, l'imboccatura larga, gli ormeggiatori sempre pronti ad assistervi ( ch.17 vhf) e i servizi, comprensivi di lavanderia, vicinissimi ai pontili cosi come la reception dove il cordialissimo personale addetto potrà fornirvi tutte le informazioni di cui potete aver bisogno. La signora Martina in particolare parla molto bene anche in Italiano, e tra gli ormeggiatori anche Ante ( spero di non sbagliarmi). Forse unico appunto per questa sezione servizi devo muoverla verso quelli igienici, moderni e puliti ma probabilmente ancora in numero insufficiente in caso di marina pieno.

Anche il ristorante Perast è nel marina, munito di servizio bar anche nella piscina adiacente, e' di prima qualità. Qui il servizio e il cibo è in linea con il conto. Qui non si faticherà di vedere spesso persone anche esterne agli utenti del porto venire a mangiare o a gustare un cocktail magari al tramonto, per il quale il marina gode di ottima vista sull'apertura della baia verso l'arcipelago di isole esterne di cui magari parleremo un altra volta....

Un'altra cosa che colpisce subito e' come il marina sia integrato benissimo nella natura circostante, cosa che aiuta a godere il relax tipico delle imbarcazioni. Il marina e' vicinissimo al paese che è molto piccolo e vivibile. E' un paese in forte sviluppo turistico ( nonostante sia stato uno di quelli più colpiti dal passato conflitto  di cui in piccola parte sono ancora visibili alcuni segni ) grazie al grosso complesso alberghiero dai grandi numeri che non si può dire essere altrettanto ben integrato nel contesto del paesino ma che del resto non è nemmeno tra i peggiori che si possano vedere. Un altro complesso molto grande e ancora in espansione si trovo più verso l'imboccatura della baia.

Qui sotto copio ed incollo alcune descrizioni di Slano e del marina prese direttamente del sito del marina.

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Il nuovissimo ACI marina, intitolato all’ideatore della catena di marina dell’ACI Veljko Barbieri, sorge in uno splendido paesaggio di eccezionale valore ambientale, immerso in un mistico azzurro e verde, con le fronde degli alberi che scendono fino al mare e nel quale ancor oggi si avverte lo spirito dei tempi della celebre Repubblica di Ragusa. Slano era un luogo abitato nell’antichità e nella prima epoca del cristianesimo, comunque il timbro al suo aspetto odierno l’ha dato la Repubblica di Ragusa, del cui ambito fece parte dalla fine del XIV secolo. Risalgono a quel periodo, infatti, il convento dei francescani, la chiesa di San Girolamo, la villa dominicale Ohmučević, il Palazzo ducale, nonché altri edifici sacri e a uso abitativo. Oggi Slano è una cittadina turistica, con le spiagge che circondano tutta la baia, gli alberghi Adriatic e Osmine, ma che ha saputo conservare la quiete e l’atmosfera tipica del Litorale raguseo.

L’arcipelago degli Elafiti è a due passi da qui. Jakljan con le sue insenature nelle quali il bosco arriva fino al mare, Luka e S. Giorgio – Suđurađ sull’isola di Giuppana – Šipan, un luogo ricco di vestigia del passato, soprattutto ville residenziali risalenti al periodo aureo della Repubblica di Ragusa. Fino all’Isola di Mezzo e alla cittadina di Lopud, località che è stata la culla della marineria ragusea, sviluppatasi intorno all’omonima baia circondata da fitta vegetazione e all’adiacente insenatura di Šunj, ci vuole appena una decina di miglia di navigazione. Qualche miglio più avanti, verso est, ci aspetta Calamotta – Koločep, l’ultima isola abitata dell’Adriatico meridionale, con i borghi di Donje e Gornje Čelo.

Se invece si fa rotta verso ovest lungo il Canale di Calamotta, si entrerà nel Canale di Stagno – Ston e una volta superate Kobaše e Broce, nelle quali si può fare una pausa nella navigazione, si arriverà fino a un’altra perla adriatica, la cittadina rinascimentale di Stagno – Ston, celebre per le sue mura che si protendono fino a Stagno piccolo, sul versante settentrionale della penisola e per le antiche saline.
Ragusa – Dubrovnik, è facilmente raggiungibile anche per via terrestre. Non mancate di fare una sosta a Trsteno per visitare il suo famoso arboreto, oppure a Zaton, uno dei tanti porti del Litorale raguseo.

… l’odierno stretto di Harpoti era in passato chiamato lo stretto di Pompeo, perché in base alla leggenda nel 47 a. C. la flotta di Pompeo, comandata da Marco Ottavio, era riuscita a sfuggire alla caccia delle molto più numerose galee della flotta di Cesare percorrendo proprio questo braccio di mare quasi invisibile.

… le mura tra Stagno grande e Stagno piccolo – Ston, lunghe complessivamente 5,5 km, sono il sistema fortificato di difesa più lungo in Europa.

… il nome Slano (salato – n.d.t.), secondo la leggenda deriva dalla visita di una regina bosniaca che a cavallo con la sua corte era giunta fino al mare e si era incontrata per la prima volta con la salinità del mare   "

A PRESTO,

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planimetria Marina Aci V.B: Slano

Piscina e ristorante Perast

Vista del marina

complesso "Admiral"